Le regole sulla trasparenza delle condizioni contrattuali e sulla correttezza delle relazioni con la clientela sono volte a mettere gli utenti nella condizione di conoscere compiutamente i diritti e gli obblighi che derivano dall’acquisto di prodotti bancari e finanziari (conti correnti e altre forme di deposito, finanziamenti e strumenti di pagamento) e dal rapporto con l’intermediario (banca o intermediario finanziario).
Un’informazione chiara e corretta da parte degli intermediari sui prodotti e sui servizi bancari e finanziari previene i rischi di contenzioso con la clientela e di perdita di reputazione; inoltre, la possibilità per gli utenti bancari di conoscere in modo agevole e di scegliere consapevolmente tra le offerte dei diversi operatori, mediante il confronto delle stesse, incentiva la concorrenza e il contenimento dei costi.
Gli obblighi di pubblicità non hanno un valore solo formale ma rilevano sempre più anche nella prospettiva di favorire la correttezza sostanziale delle relazioni tra intermediari e clienti.
Gli intermediari devono rendere noti alla clientela, anche potenziale, le caratteristiche e i costi dei servizi prestati e devono assicurare la piena corrispondenza tra le condizioni applicate e quelle pubblicizzate. E’ essenziale che i clienti siano sempre informati (attraverso idonea comunicazione ai sensi dell’art. 119 del TUB) sull’andamento del proprio rapporto con l’intermediario e, in particolare, sull’effettiva consistenza delle linee di credito delle quali possono disporre.
Le disposizioni in materia di trasparenza si applicano — salva diversa previsione — a tutte le operazioni e a tutti i servizi disciplinati ai sensi del titolo VI del D.Lgs n. 385/1993 (Testo Unico Bancario) (incluso il credito al consumo ai sensi dell’art. 115, comma 3) aventi natura bancaria e finanziaria offerti dagli intermediari, anche al di fuori delle dipendenze (“fuori sede”) o mediante “tecniche di comunicazione a distanza”.
Secondo quanto previsto dall’articolo 23, comma 4, del D.Lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza) le disposizioni non si applicano ai servizi e alle attività di investimento né al collocamento di prodotti finanziari e alle operazioni e servizi che siano componenti di prodotti finanziari, sottoposti alla disciplina della trasparenza prevista dal medesimo T.U.F., salvo che si tratti di operazioni di credito al consumo disciplinate ai sensi del titolo VI, capo II, del T.U.B.
In questa sezione del sito sono presenti i principali documenti di trasparenza che possono essere consultati, salvati e stampati e sono anche disponibili presso tutte le filiali di Banca Galileo S.p.A.
Il conto corrente bancario semplifica la gestione del denaro: il cliente deposita in banca il denaro, la banca lo custodisce e offre una serie di servizi, quali accredito dello stipendio o della pensione, pagamenti, incassi, bonifici, domiciliazione delle bollette, carta di debito (Bancomat), carta di credito, assegni. Il cliente può versare e prelevare denaro dal conto corrente in qualsiasi momento.
Banca Galileo pubblica in questa sezione la guida della Banca d’Italia per conoscere tutto su questo strumento fondamentale per gestire il tuo denaro.
I contenuti della guida sono:
Le Guide della Banca d’Italia: Il Conto corrente in parole semplici
Il mutuo ipotecario è un finanziamento a medio-lungo termine, che in genere dura da 5 a 30 anni. Di solito il cliente riceve l’intera somma in un’unica soluzione e la rimborsa nel tempo con rate di importo costante o variabile. Serve per acquistare, costruire o ristrutturare un immobile, in particolare la casa di abitazione. E’ chiamato “ipotecario” perché il pagamento delle rate è garantito da un’ipoteca su un immobile. Può essere concesso dalle banche e da altri operatori finanziari che nella guida sono chiamati “intermediari”.
Banca Galileo pubblica in questa sezione la guida della Banca d’Italia per conoscere tutto sullo strumento fondamentale per acquistare la tua casa.
I contenuti della guida sono:
Le Guide della Banca d’Italia: Comprare una casa. Il mutuo ipotecario in parole semplici
Il credito ai consumatori è un finanziamento per acquistare beni e servizi per sé o per la propria famiglia – un’auto, un elettrodomestico, un corso di lingue – oppure per affrontare situazioni in cui è necessario disporre di denaro liquido. Il “consumatore” è infatti una persona che acquista per le sue esigenze private, non per quelle professionali. Il finanziamento può andare da 200 a 75.000 euro ed è concesso da una banca o da una società finanziaria autorizzata, anche attraverso un fornitore di beni o servizi quali il negoziante o il concessionario d’auto.
Banca Galileo pubblica in questa sezione la guida della Banca d’Italia per conoscere tutto su questo strumento utile per comprare qualcosa di importante per te o la tua famiglia.I contenuti della guida sono:
Le Guide della Banca d’Italia: Il Credito ai Consumatori in parole semplici
La Centrale dei rischi (CR) è una banca dati che dà una fotografia d’insieme dei debiti di famiglie e imprese verso il sistema bancario e finanziario.
Banca Galileo pubblica in questa sezione la guida di Banca d’Italia che risponde alle esigenze informative di un pubblico ampio e intende fare chiarezza sulle caratteristiche e finalità della CR.
Negli ultimi anni i Paesi europei si sono impegnati nella realizzazione della SEPA (Single Euro Payments Area, l’Area unica dei pagamenti in euro), con l’obiettivo di offrire ai cittadini,alle imprese e alle pubbliche amministrazioni la possibilità di effettuare e ricevere pagamenti in euro senza più alcuna differenza tra pagamenti nazionali ed europei. La SEPA include 32 Paesi.
Banca Galileo pubblica in questa sezione la guida della Banca d’Italia per conoscere meglio la SEPA e sui nuovi servizi di addebito diretto e bonifico.
Quando facciamo un acquisto sul web abbiamo a disposizione una vasta gamma di strumenti per pagare in maniera comoda e veloce, offerti da una pluralità di intermediari. Conoscere come funzionano gli strumenti di pagamento, a quali rischi possiamo essere esposti nell’utilizzarli e le tutele azionabili in caso di problemi è indispensabile per fare acquisti in sicurezza.
Banca Galileo pubblica in questa sezione la guida della Banca d’Italia per conoscere meglio i pagamenti nel commercio elettronico.
Le Guide della Banca d’Italia: I Pagamenti nel commercio elettronico
In questa sezione Banca Galileo pubblica i tassi riportati dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze sui tassi di interesse effettivi globali medi ai sensi della legge sull’usura n. 108 del 1996.
Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanza 01 ottobre- 31 dicembre 2024
In questa sezione è pubblicato l’avviso di Banca Galileo ai sensi del D.P.R. 22 giugno 2007 n.116, Regolamento di attuazione della Legge 23 dicembre 2005 n. 266 (art. 1 comma 345) in materia di “Rapporti Dormienti”.
In questa sezione è pubblicato l’avviso di Banca Galileo ai sensi della Legge 386/1990, modificata dal D. Lgs. 30.12.1999, n. 507 in materia di pagamento tardivo tramite assegno bancario.
Avviso alla clientela pagamento tardivo assegni
Banca d’Italia Foglio Informativo Centrale di Allarme Interbancaria
In questa sezione sono pubblicati gli avvisi di Banca Galileo ai sensi del Decreto legislativo n. 231 del 21 novembre 2007 e successive modifiche.
In questa sezione è pubblicato il Piano di sostituzione dei tassi nei prodotti indicizzati previsto da Banca Galileo ai sensi del comma 1 dell’art. 118-bis del D. Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993 (Testo Unico Bancario).
Indicatore dei costi complessivi (ICC) per conti di pagamento offerti ai consumatori
Nell’ambito della disciplina sulla Trasparenza delle Operazioni e dei Servizi Bancari e Finanziari, la Banca d’Italia ha previsto l’obbligo per gli intermediari di riportare nel Documento informativo sulle spese e il Riepilogo sulle spese – dei conti di pagamento rivolti ai clienti consumatori – un “Indicatore dei Costi Complessivi (ICC)”.
L’ICC permette di confrontare il costo dei conti correnti delle banche per diversi profili di operatività – profili definiti anch’essi da Banca D’Italia.
I profili sono stati stabiliti da Banca d’Italia tenendo conto dei risultati di un’indagine statistica che ha coinvolto ABI e CNCU (Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti).
I 6 profili previsti per i conti “a pacchetto”, si distinguono in base al Cliente destinatario cui sono dedicati, e si dividono nei seguenti profili di utilizzo:
• Giovani (164 operazioni all’anno);
• Famiglie con bassa operatività (201 operazioni all’anno);
• Famiglie con media operatività (228 operazioni all’anno);
• Famiglie con elevata operatività (253 operazioni all’anno);
• Pensionati con bassa operatività (124 operazioni all’anno);
• Pensionati con media operatività (189 operazioni all’anno).
Per i conti correnti a consumo, invece, è previsto un solo profilo, caratterizzato da una ipotesi di utilizzo del conto a bassa operatività e pertanto non riconducibile a nessuno dei sei profili di operatività dei conti a pacchetto. Ogni profilo comprende un set specifico di operazioni effettuate tramite sportello e/o on line.
Ulteriori dettagli sono disponibili sul documento di Banca d’Italia qui allegato:
Allegato 5A – Metodologia per il calcolo dell’Indicatore dei Costi Complessivi per i conti correnti
È importante ricordare che i valori degli ICC sono orientativi e si riferiscono a profili di utilizzo (puramente) indicativi.
L’ICC può differire dal costo effettivamente sostenuto a fine anno. Le ragioni possono essere molte come, per esempio, un diverso utilizzo del servizio, un numero di operazioni differente, o una tipologia di operazioni diversa rispetto a quelle previste dal profilo scelto.
La Direttiva 2014/65/EU (Mifid II) e i relativi regolamenti delegati richiedono alle Banche che eseguono o trasmettono ordini per i propri clienti di rendere disponibili una volta l’anno, per ogni classe di strumento finanziario, informazioni relative:
Banca Galileo utilizza come unico broker Cassa Centrale Banca S.p.a. e, pertanto, rende disponibile tramite il link sotto riportato la documentazione fornita da quest’ultima in merito alle prime 5 controparti di mercato (broker) e alle informazioni sulle 5 migliori sedi di esecuzione (trading venue).
Foglio informativo Conto corrente consumatori e Servizi accessori
Documento informativo sulle Spese relativo Conto corrente corrispondenza consumatori
Foglio informativo Conto corrente per minori e Servizi accessori
Documento informativo sulle Spese relativo Conto corrente per minori
Foglio informativo Conto corrente in valuta consumatori e Servizi accessori
Documento informativo sulle Spese relativo Conto corrente in valuta consumatori
Foglio informativo Conto di base
Foglio informativo Servizi Accessori al Conto di base
Documento informativo sulle Spese relativo Conto di base
Foglio informativo Conto di base soggetti socialmente svantaggiati
Foglio informativo Servizi Accessori al Conto di base soggetti socialmente svantaggiati
Documento informativo sulle Spese relativo Conto di base soggetti socialmente svantaggiati
Foglio informativo Apertura di credito in conto corrente consumatore
Foglio informativo Apertura di credito in conto corrente non consumatore
Foglio informativo Anticipazione al Salvo Buon Fine
Foglio informativo Conto corrente con SBF
Foglio informativo Fideiussione generica (omnibus)
Foglio informativo Fideiussione specifica
Foglio informativo Crediti di Firma
Foglio informativo Anticipo su Fatture
Informazioni generali sul credito immobiliare offerto a consumatori – Mutuo fondiario cons. BCE
Informazioni generali sul credito immobiliare offerto ai consumatori – Mutuo fondiario a tasso fisso
Foglio Informativo Mutuo ipotecario non consumatori a tasso variabile
Foglio Informativo Mutuo ipotecario non consumatori a tasso fisso
Foglio Informativo Mutuo chirografario erogato al consumatore a tasso variabile
Foglio Informativo Mutuo chirografario erogato al consumatore a tasso fisso
Foglio Informativo Mutuo chirografario non consumatori a tasso variabile
Foglio Informativo Mutuo chirografario non consumatori a tasso fisso
Foglio informativo Pegno su titoli e valori
Foglio informativo Pegno su crediti verso terzi
Mutuo chirografario a tasso variabile erogato al consumatore CCD
Mutuo chirografario a tasso fisso erogato al consumatore CCD
Foglio Informativo Mutuo chirografario imprese con garanzia Fondo Garanzia PMI a tasso fisso
Foglio Informativo Mutuo chirografario imprese con garanzia Fondo Garanzia PMI a tasso variabile
Foglio Informativo Mutuo chirografario imprese con garanzia SACE SupportItalia a tasso fisso
Foglio Informativo Mutuo chirografario imprese con garanzia SACE SupportItalia a tasso variabile
Foglio Informativo Servizi incassi di portafoglio commerciale e di fatture
Foglio Informativo Cessione del credito d’imposta
Foglio informativo Deposito Chiuso
Foglio informativo Servizio Telepass Family
Foglio informativo Servizio Viacard
Foglio informativo Esercente P.O.S.
Foglio Informativo Nexi Commercio Elettronico
Foglio Informativo Nexi Vendite per corrispondenza e telefoniche
Foglio informativo Esercenti Diners
Foglio informativo Esercenti Amex
Foglio Informativo Esercenti Nexi
Foglio Informativo Nexi Vendite per corrispondenza e telefoniche
Il calcolatore on-line è uno strumento che ti permette di simulare i costi complessivi relativi ad un’apertura di credito in conto corrente (anche nota come fido o affidamento) e ad uno “sconfinamento”, in presenza o meno di un affidamento (nel primo caso si parla di “extra fido” nel secondo di “assenza di fido”).
Lo strumento permette di calcolare il costo totale evidenziando le singole voci di costo. I clienti consumatori sono le persone fisiche che agiscono per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta.
Per ogni ulteriore informazione, puoi consultare i fogli informativi presenti anche su questo sito e comunque rivolgerti ad una filiale della banca.
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